Il contesto di riferimento delle aziende, dinamico e turbolento, impone a ogni organizzazione un’elevata flessibilità e capacità di adattarsi e riconfigurarsi in base alle diverse esigenze e pressioni, sia esterne, sia interne.
Ma perché il 75% dei cambiamenti strategici falliscono?
Da una ricerca della Harward Business Review risulta che oltre il 75% dei cambiamenti falliscono perché vi è una lacuna nella gestione della leadership dei manager nell’esecuzione della strategia.
Nei processi di cambiamento organizzativo, di fusione o integrazione tra diverse realtà aziendali, la buona volontà dei singoli non è sufficiente per superare gli ostacoli e le resistenze al conseguimento dei risultati attesi.
La cultura, le abitudini, le incomprensioni tra le diverse anime delle organizzazioni preesistenti possono essere potenti freni al successo di un progetto di integrazione. Sapere gestire al meglio il capitale umano è fondamentale per affrontare i cambiamenti e costruire vantaggi competitivi.
LIVING CHANGE MANAGEMENT è un approccio focalizzato sulle capacità di analisi e azioni necessarie per far fronte a situazioni, non sempre prevedibili, di cambiamento organizzativo.
Lo scopo è quello di analizzare e discutere le dimensioni individuali e organizzative dei processi di cambiamento (change management), i relativi fattori abilitanti e inibitori, le tecniche di analisi e gestione del cambiamento: gli aspetti culturali, il mindset (l’atteggiamento mentale), la leadership del management e la gestione dello stress, necessari per qualunque azione di cambiamento organizzativo.
Supportiamo le aziende nelle gestioni di programmi di cambiamento a ogni livello organizzativo, attiviamo quelle sinergie organizzative, manageriali e di team che sono cruciali, così come quelle industriali, commerciali e finanziarie.
Living Change Management: i tre pilastri del successo
